
Per stampare correttamente questa proposta utilizzare
il bottone rosso SCARICA IL PROGRAMMA presente nella pagina.
CORTONA: DAGLI ETRUSCHI AL BEATO ANGELICO
Domenica 30 Nov 2025
Il borgo medievale della Valdichiana ricco d'arte
🏛️ Cortona: un sorprendente borgo d’arte tra storia e panorami senza tempo
Arroccata sui colli della Valdichiana aretina, Cortona è un piccolo borgo medievale dal fascino intramontabile. Racchiusa dalla sua antica cinta muraria di origine etrusca, domina dall’alto dei suoi 600 metri di altitudine, regalando vedute spettacolari sulla vallata e sul vicino Lago Trasimeno 🌄.
Il cuore della città è Piazza della Repubblica, dominata dal Palazzo Comunale con la torre dell’orologio e la scenografica scalinata in pietra serena: un luogo dove si respira ancora l’atmosfera autentica della vita cittadina.
Cortona è una vera culla d’arte e di cultura 🎨 Il Museo Diocesano custodisce capolavori del primo Rinascimento, tra cui la celebre Annunciazione del Beato Angelico, mentre il MAEC – situato nel cuore del centro storico, all’interno del trecentesco Palazzo Casali, il MAEC (Museo dell’Accademia Etrusca e della Città di Cortona) è uno dei più antichi e prestigiosi musei d’Europa. Fondato nel 1727, custodisce oltre tre millenni di storia, dall’età etrusca al contemporaneo.
Negli eleganti ambienti del piano nobile si ammirano le straordinarie collezioni dell’Accademia Etrusca, che comprendono capolavori come la Tabula Cortonensis, una delle più lunghe iscrizioni etrusche conosciute, e il celebre lampadario etrusco in bronzo del IV secolo a.C., proveniente dall’area di Orvieto e destinato a un santuario. Tra i pezzi di maggior pregio figurano anche la fibula in oro a forma di pantera accovacciata, la Musa Polimnia, una raffinata raccolta di ceramiche e bronzi etruschi e romani e la suggestiva barchetta funebre egizia del 2000 a.C.
Le sezioni medievali e moderne raccontano poi la vita culturale e artistica di Cortona attraverso dipinti, manoscritti, arredi e opere sacre, offrendo un viaggio completo nella storia e nell’identità della città. Visitare il MAEC significa entrare nel cuore della civiltà etrusca e scoprire il dialogo tra arte, storia e bellezza che da secoli caratterizza Cortona.
Per chi ama camminare, imperdibile è il percorso panoramico che sale fino alla Fortezza del Girifalco e al Santuario di Santa Margherita, patrona della città: luoghi di pace e bellezza da cui si gode una vista mozzafiato sulla Valdichiana.
Passeggiando tra le botteghe artigiane, le piazzette panoramiche e i vicoli in pietra, Cortona rivela il suo spirito più autentico — un perfetto equilibrio tra arte, storia e tradizione toscana Lungo le vie del centro, i profumi della gastronomia locale invitano a scoprire le eccellenze del territorio: l’olio nuovo, i formaggi tipici, i dolci artigianali e, naturalmente, i grandi vini delle colline di Montepulciano e Montalcino🍷.
Gli amanti della carne potranno degustare a pranzo le carni pregiate di razza Chianina, accompagnate da un calice di Syrah cortonese, per un’esperienza autenticamente toscana e conviviale.
6:30 partenza dal piazzale antistante l'agenzia (Rimini - Piazzale Caduti di Cefalonia).
10:00 arrivo previsto a Cortona
Incontro con la guida che dopo un'introduzione storica, partendo da porta Colonia attraverso un percorso a piedi, ci farà visitare la Chiesa di San Francesco, nella quale è conservato un frammento della Croce Santa oltre importanti reliquie di San Francesco; scenderemo poi verso Piazza del Comune e Piazza della Repubblica, che in epoca romana costituivano il foro; Piazza Repubblica che ospita l’imponente Palazzo Comunale, ricordo di una fiorente autonomia politica in epoca medievale e dove convergono quasi a raggiera vicoli e strade principali come Via Nazionale (il Corso di Cortona) chiamato "Ruga Piana", l'unica strada totalmente in pianura della zona più turistica.
Ed ancora Piazza Signorelli con l'elegante Palazzo Casali che ospita il Maec Museo dell’Accademia Etrusca e della città dì Cortona. A seguire la Cattedrale, interessante esempio di architettura rinascimentale che sorge sulle rovine dell’antica Pieve di Santa Maria, costruita proprio sul limite delle antiche mura etrusche.
Il tour terminerà con la visita del Museo Diocesano ospitato nella cinquecentesca sede della confraternità del Gesù, costituita da due chiese sovrapposte: quella superiore di Gesù, con uno splendido soffitto ligneo, e l’oratorio inferiore, affrescato nel 1555 da Cristofano Gherardi detto il Doceno su disegno di Giorgio Vasari. Tra le opere da segnalare l’Annunciazione di Beato Angelico e il Conpianto sul Cristo morto di Luca Signorelli.
13:00 tempo libero per il pranzo e visita autonoma dei mercatini di Natale, del Santuario di Santa Margherita, Cantine-Enoteche, shopping, relax ecc.
15:00 Incontro con la guida per la visita del museo Archeologico
17:00 partenza per rientro a Rimini
20:00 arrivo previsto al piazzale antistante l'agenzia
NB: Il viaggio verrà confermato al raggiungimento di almeno 25 partecipanti entro il 27-10
Chiediamo agli interessati di comunicarci il prima possibile le adesioni per poter confermare il viaggio e usufruire dello sconto.
Sarà richiesto il versamento del saldo solo alla conferma del viaggio,
ma vi preghiamo di informarci tempestivamente se dovessero sopraggiungere impedimenti alla partenza!








- Ingresso Museo Diocesano 6€ da versare sul pullman
- Tutto quanto non indicato nella quota comprende
Informazioni utili
- Posto garantito in 2a fila sul pullman - 10€
- Posto garantito dalla 3a alla 5a fila sul pullman - 5€
- Sconto posti ultima fila - 5€