PISA, IL CAMPOSANTO, LA CATTEDRALE E IL BATTISTERO

Tappa fondamentale di un viaggio in Toscana sono da sempre Pisa e la sua Piazza dei Miracoli, e malgrado la presenza dei tanti turisti, il luogo è comunque capace di sprigionare una bellezza senza tempo, evocativa e potente.
A partire dal Battistero, a sinistra del quale c’è il Camposanto Monumentale, che si affaccia sulla piazza articolando i suoi 130 metri in 43 arcate cieche. Di fronte troviamo la Cattedrale, costruita a partire dal 1063, il capolavoro assoluto dell'architettura romanico-pisana, mentre alle sue spalle non smetterà di stupirvi la celeberrima Torre.
Pisa vanta una storia millenaria -il nome della città risalirebbe addirittura all’epoca etrusca e alluderebbe alla vicina “foce” dell’Arno- che raggiunse il culmine all’epoca delle Repubbliche Marinare, periodo che permise di rendere il centro della città uno scrigno di tesori artistici, in cui spiccano chiese romaniche e gotiche. 
Passeggiare per queste strade significa anche spostarsi tra mitiche sedi universitarie, la cui importanza non è scemata lungo i secoli. 
Muovendosi tra vicoli e lungarni si scoprono gioielli architettonici come Santa Maria della Spina, la sede della Scuola Normale e la magnifica Piazza dei Cavalieri  che la circonda e prima o poi si finisce inevitabilmente di nuovo attratti dall’incanto magnetico di Piazza dei Miracoli, in cui ogni elemento è unico e nasconde segreti che aggiungono mistero allo splendore. 

Il Battistero di Pisa, è un edificio romanico risalente al XII secolo. Celebrato per la sua magnifica architettura, presenta una cupola imponente e un'elegante facciata con dettagli scolpiti. All'interno, è noto per il pulpito di Nicola Pisano e il fonte battesimale. L'acustica eccezionale del Battistero è celebre, e molti visitatori apprezzano la sua acustica unica. 

La Cattedrale di Santa Maria Assunta di Pisa , è un capolavoro dell'architettura romanica. Costruita tra l'XI e il XII secolo, la cattedrale è rinomata per la sua facciata ornata, sormontata da una serie di archi ciechi e sculture. Al suo interno, i visitatori possono ammirare opere d'arte, tra cui il pulpito di Giovanni Pisano e il magnifico lampadario di candelabri. 

Il Camposanto Monumentale di Pisa, è un'imponente struttura costruita nel XIV secolo con mura a forma di chiostro, che ospita bellissimi affreschi e sarcofagi. Infatti, all'interno dei corridoi porticati sono conservati numerosi sarcofagi romani, mentre nel pavimento sono sepolti nobili pisani.
 Il ciclo di affreschi, iniziato verso il 1333 da Francesco Traini, proseguito per tutto il Trecento da Buonamico Buffalmacco, Taddeo Gaddi, Andrea Buonaiuti, Antonio Veneziano, Spinello Aretino e Piero di Puccio, fu terminato da Benozzo Gozzoli negli ultimi decenni del Quattrocento.
Danneggiato da un bombardamento nel 1944, il Camposanto conserva ancora affreschi di Taddeo Gaddi (Storie di Giobbe), Spinello Aretino (Storie dei SS. Efisio e Potito), Andrea Bonaiuti (Storie di S. Ranieri) e del cosiddetto "Maestro del Trionfo della Morte", identificato dalla critica con Buonamico Buffalmacco (Giudizio Universale, Inferno, Trionfo della Morte), autentici capolavori. Quasi completamente perduti sono invece gli affreschi di Benozzo Gozzoli sulla parete nord, raffiguranti Storie del Vecchio Testamento, di cui si conservano solo dei frammenti. Tuttavia, si possono ammirare le bellissime sinopie conservate nel vicino Museo delle Sinopie di Pisa.

La Torre Pendente di Pisa, è uno degli iconici simboli dell'architettura mondiale. Costruita nel corso di due secoli, a partire dal 1173, la torre è nota per la sua inclinazione caratteristica causata da problemi di fondazione. Alta circa 56 metri, presenta una struttura cilindrica con otto piani di colonne e archi. Il campanile ospita una serie di campane e offre una vista panoramica sulla città. Nonostante la sua inclinazione, la Torre di Pisa è un esempio straordinario di architettura medievale e continua a essere una delle attrazioni turistiche più visitate d'Italia.

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